Locandina per gli eventi danteschi

Letture Classensi

Biblioteca Classense / Sala Dantesca

Dante oltre il centenario. Nuove prospettive per gli studi danteschi internazionali

Le Letture Classensi costituiscono un momento altissimo di studio e di dialogo con la comunità scientifica internazionale, un prestigioso contributo ravennate nel solco di una tradizione secolare di lettura ed interpretazione.

Sabato 30 ottobre – 17:30

Culture visive e teorie degli affetti nella lettura di Dante – Heather Webb (University of Cambridge)

La Divina Commedia è un poema pieno di descrizioni minuziose di movimenti corporali. È anche per questo che il poema dantesco si è prestato a numerosissime reinterpretazioni e adattamenti pittorici, teatrali e cinematografici. La visualità della Commedia, e in modo particolare quella relativa alle descrizioni di movimenti corporali, è pensata con l’intenzione di creare una comunità interpretativa legata da una medesima focalizzazione affettiva. Seguendo alcuni percorsi della critica recente, sarà possibile vedere come Dante componga il suo poema allo stesso modo dei cicli pittorici medievali che erano pensati con l’intento di indurre un coinvolgimento emotivo nello spettatore.

Sabato 27 novembre – ore 17.30
Contesti, dialoghi, forme: per lo studio della poesia di Dante – Giuseppe Ledda (Università di Bologna)

Fra le linee della ricerca su Dante prevalenti oggi prosegue lo studio dei contesti biografici e culturali, con una nuova attenzione alla cultura popolare e alle pratiche sociali. Analogamente vanno rinnovate anche le analisi sugli aspetti formali della sua poesia, con più attenzione all’intertestualità dantesca, ai complessi dialoghi che il poeta costruisce con autori antichi e moderni, e alla costruzione dei molteplici significati del testo.

Sabato 4 dicembre – ore 17.30
Evento trasmesso solamente on-line in streaming su Facebook RavennaperDante e vivadante.it
Dante e la teologia politica – Justin Steinberg (University of Chicago)

L’approccio critico allo studio di Dante religioso-teologico e quello storico-politico si in- crociano di rado: gli studiosi esperti in questi campi non hanno l’abitudine di entrare in dialogo, sebbene la politica di Dante non sia mai del tutto immanente e la sua teologia presenti anche un significato politico. L’intervento riesamina in particolare il messiane- simo di Dante, interpretato non come passivo e utopistico ma come attivo e relativo al qui e ora.

Sabato 11 dicembre – ore 17.30
Evento trasmesso solamente on-line in streaming su Facebook RavennaperDante e vivadante.it
Ri-teologizzare Dante? Percorsi e prospettive per Dante e la cultura del suo tempo – Paola Nasti (Northwestern University)

La dimensione biblica della poesia dantesca, riportata alla luce nel ‘900 grazie anche ad Auerbach e Singleton, viene indagata per ricostruire la complessa cultura religiosa di Dante. Oggi le prospettive di studio riguardano questioni come il carisma religioso e la fenomenologia dell’ispirazione divina, la metafisica dell’essere religioso e/o credente, l’ontologia della lingua sacra, ed in particolare è necessaria una riflessione sulla imitatio bibliae.

Ingresso libero

Info e prenotazioni: 0544.482227