Arte e psiche tra Previati e Boccioni

Domenica 27 maggio 2018

Una proposta da parte dell’Associazione Amici della Biblioteca Classense.

Programma di massima:

Ritrovo dei partecipanti presso il piazzale della coop di Via Faentina alle ore 08:00. Sistemazione in pullman e partenza verso Ferrara.

Incontro con la guida e inizio della visita. Si percorrono le strade, le piazze e i giardini descritti da Bassani nei suoi romanzi, il più celebre dei quali, “Il Giardino dei Finzi Contini”, è ambientato negli spazi aperti accanto alle Mura rinascimentali. L’itinerario prevede una visita ai vasti spazi del Cimitero degli Ebrei, inserito nell’Addizione Erculea, dove vi è la tomba stessa di Bassani. “L’orto degli ebrei” tutt’ora in uso, è il più antico dell’Emilia Romagna.
Trasferimento in pullman verso il centro medievale. Il percorso riprende respirando l’atmosfera di una delle più antiche strade ferraresi, la splendida Via delle Volte, caratterizzata da circa 3 chilometri di arcate e ricordata in diversi racconti di Giorgio Bassani. La passeggiata continua nelle vie silenziose dell’antico Ghetto Ebraico dove si può vedere la facciata della scuola attiva per gli Ebrei durante il periodo delle leggi razziali. Si passerà davanti alla Sinagoga, le cui lapidi ricordano la tragedia della deportazione degli Ebrei dal 1943. Si prosegue quindi in direzione della splendida dimora quattrocentesca appartenuta al ricco mercante e banchiere Giovanni Romei. Arricchita da un cortile d’onore dotato di un doppio loggiato in marmo e cotto, è decorata da sapienti affreschi e da un monogramma di Cristo in terracotta. È possibile ammirare al piano terreno la Sala dei Profeti e quella delle Sibille, dove troneggia un originale camino in cotto dalla cappa pentagonale. Al piano superiore è ubicato l’appartamento riccamente affrescato, con scene bibliche e grottesche, per volere del cardinale Ippolito II d’Este. Alcune sale conservano un museo lapidario e lacerti di affreschi di grande rilievo provenienti da edifici ferraresi ormai distrutti.

Pranzo libero.

Ingresso alla mostra “STATI D’ANIMO – Arte e psiche tra Previati e Boccioni” presso il Palazzo dei Diamanti alle 15:00 per il primo gruppo e alle 15:15 per il secondo gruppo. La mostra si propone di posare uno sguardo nuovo sull’arte italiana di fine Ottocento. Nella rassegna verrà infatti indagata per la prima volta la poetica degli stati d’animo e con essa uno dei fondamentali apporti del nostro paese all’arte moderna. Opere manifesto quali Ave Maria a trasbordo di Giovanni Segantini, la Maternità di Gaetano Previati, il trittico degli Stati d’animo di Umberto Boccioni, e altri importanti esiti dell’arte italiana e internazionale tra Otto e Novecento, condurranno i visitatori in un viaggio nei territori dello spirito. Si tratta di un momento cruciale per l’avvento della modernità che vede scienza e arte impegnate come mai prima nell’indagine della psiche, con gli artisti che sperimentano un nuovo alfabeto visivo capace di portare nell’opera la materia mutevole e inafferrabile degli stati d’animo. Tra di loro figurano i protagonisti della scena artistica dell’epoca, dai maestri del simbolismo e divisionismo, come Segantini, Previati, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Angelo Morbelli e Medardo Rosso, fino a quelli dell’avanguardia futurista, i più giovani Balla, Carrà e soprattutto Boccioni, che seppe raccogliere il testimone dalla generazione precedente e creare un linguaggio dirompente che pone “lo spettatore al centro del quadro”, per trascinarlo nella dinamica delle emozioni e nella polifonia della metropoli moderna. In questo progetto Gaetano Previati, artista di punta delle collezioni delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, occupa un posto del tutto particolare, come infatti affermò lo stesso Boccioni: «Con lui le forme cominciano a parlare come musica, i corpi aspirano a farsi atmosfera, spirito e il soggetto è già pronto a trasformarsi in istato d’animo». La mostra nasce proprio dalla volontà di approfondire e mettere in risalto il fondamentale ruolo giocato dall’artista ferrarese nel creare un ponte tra l’eredità dell’Ottocento e le avanguardie artistiche del nuovo secolo.

Al termine della visita della mostra, tempo a disposizione e partenza per il rientro a Ravenna previsto nel tardo pomeriggio.

Quota individuale di partecipazione Euro 55,00
(calcolata su una base minima di 30 partecipanti)

Iscrizioni entro il 4 maggio 2018 in agenzia viaggi

LA QUOTA COMPRENDE:
• – Viaggio in pullman GT da Ravenna
• – Ingresso alla mostra “Stati d’Animo” con audioguide
• – Ingresso a Casa Romei
• – Audioguide per la visita della mattina
• – Assicurazione medico bagaglio con massimale e franchigia

Per quanti interessati, proponiamo il pranzo in un ristorante nei pressi del Palazzo dei Diamanti (sede della mostra). E’ obbligatoria la prenotazione al momento dell’iscrizione al viaggio.

Menù:
Bis di primi: Maccheroni al ragù ferrarese e risotto al radicchio rosso
Arista al forno con patate arrosto e verdura gratinata
Sformatino vegetariano con crema di parmigiano (per vegetariani al posto dell’arista)
Tenerina ferrarese & crema fredda
Pane ferrarese (coppiette)
Acqua in bottiglia
Vino della casa
Caffè
Costo € 18,50 a persona

N.B. Al momento della prenotazione indicare eventuali intolleranze alimentari e/o l’eventuale scelta vegetariana.

PAGAMENTO DELLA QUOTA: all’atto della iscrizione

ISCRIZIONI:
Agenzia viaggi Teodorico Holiday
Via di Roma, 60 – Ravenna
Tel +39 0544 32217

Nota Bene: Questo è un estratto del programma. Le condizioni generali di contratto di vendita di pacchetti turistici e la scheda tecnica obbligatoria sono nel programma originale in agenzia viaggi.