Incontri pubblici a cura di AICC – Associazione Italiana Cultura Classica, delegazione di Ravenna “Manara Valgimigli”

Biblioteca Classense / Sala Muratori
Via Baccarini, 5

Programma:

17 ottobre – ore 16.00
Proverbi lunari. La luna nei proverbi greci e latini
Prof. Renzo Tosi, Università di Bologna

 

28 marzo – ore 16.30
Gli acquerelli di Galileo: lo sguardo dell’arte e lo sguardo della scienza
Prof. Mario Compiani, Università di Camerino

 

23 maggio – ore 16.30
Le lune di Saffo e di Erinna… e le eclissi del TLG
Prof. Camillo Neri, Università di Bologna

 

Giovedì 17 ottobre alle 16.00 nella Sala Muratori della Biblioteca Classense il prof. Renzo Tosi terrà la conferenza dal titolo Proverbi lunari. La luna nei proverbi greci e latini. L’intervento del prof. Tosi, docente presso l’Università di Bologna, rappresenta l’evento di chiusura del ciclo Classici in Classense, organizzato dalla delegazione di Ravenna “Manara Valgimigli” dell’AICC, Associazione Italiana di Cultura Classica, che quest’anno dedica il suo ciclo di incontri alla Luna, in occasione del cinquantesimo anniversario dello sbarco.

L’Associazione Italiana di Cultura Classica (AICC), Delegazione di Ravenna “Manara Valgimigli”, è stata fondata il 15 maggio 2012 presso la biblioteca “Severino Boezio” del Liceo Classico “Dante Alighieri”. Gli scopi fondamentali del sodalizio sono gli stessi sanciti dalla prima analoga Associazione, sorta a Firenze nel 1897: rappresentare un punto di riferimento per coloro che sentono l’esigenza di coltivare le discipline umanistiche e mantenere vivo l’interesse nei confronti delle civiltà antiche, perché la loro conoscenza sia approfondita e contribuisca ad una comune opera di cultura. Le attività dell’Associazione si concretizzano pertanto nell’organizzare letture, lezioni, conferenze concernenti il mondo classico, nel promuovere visite archeologiche, nell’incoraggiare attraverso competizioni l’interesse dei giovani verso la civiltà greca e latina. Il legame con Ravenna, poi, giustifica un importante obiettivo: esplicitare la connessione storica della città con le civiltà greco-latina e bizantina, riferimento culturale che, attraverso l’umanesimo, avvicina i classici alla modernità rendendoli vivi e attuali.