L’edificio che ospita la Biblioteca Classense è stato sede dell’Ordine Camaldolese a partire dal 1512. Nel 1803 il monastero divenne biblioteca civica. La Biblioteca Classense è ancora oggi uno dei più grandi e maestosi monumenti dell’Ordine Camaldolese e per questo i suoi spazi meritano una visita.
L’11 aprile 2025 l’Aula Magna, l’antica libreria camaldolese, ha riaperto le sue porte al pubblico dopo un lungo lavoro di restauro. Questa sala è aperta e visitabile gratuitamente il venerdì dalle 14 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 18.
Visita libera
Puoi visitare molti spazi della biblioteca senza la guida. Alcuni però vengono aperti solo su richiesta. Tra questi vi è l’antico refettorio camaldolese, che ospita il dipinto “Le Nozze di Cana” di Luca Longhi (1580). Per visitare gratuitamente il refettorio devi andare al punto di accoglienza al piano terra e richiedere l’apertura della sala. Orari: dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12.
Scarica gratuitamente l’app della biblioteca per scoprire con un audioguida il suo ricco patrimonio storico e artistico!
Visite guidate
Gratuite
Se vuoi visitare la biblioteca accompagnato dal personale della biblioteca, puoi partecipare a “Passeggiate tra i chiostri”: consulta il calendario qui.
A pagamento
Per gruppi di almeno 5 persone si può prenotare una visita guidata a pagamento alla parte storico-monumentale, ai servizi bibliotecari o alle mostre temporanee.
Devi fare la prenotazione una settimana prima della visita.
La risposta alla richiesta di prenotazione ti arriverà tramite email entro tre giorni lavorativi.
Per informazioni e prenotazioni:
Pagina aggiornata il 29/04/2025