Rassegna letteraria

Biblioteca Classense
Via Baccarini, 3 – ore 18,00

Curata da Matteo Cavezzali con la collaborazione di Stefano Bon, giunge alla terza edizione la rassegna letteraria “Il tempo ritrovato”, ospitata quest’anno in gran parte presso la nostra biblioteca dal 19 settembre al 13 dicembre 2017, con inizio sempre alle ore 18.

L’apertura, martedì 19 alle 18, è un’anteprima nazionale: Lawrence Osborne, già corrispondente del “New York Times Magazine” e uno dei più importanti scrittori di viaggio viventi, presenterà il suo ultimo libro Cacciatori nel buio (Adelphi, 2017), ambientato tra Cambogia e Thailandia.

Mercoledì 4 ottobre arriva la scrittrice e sceneggiatrice Antonella Lattanzi, autrice di Una storia nera (Mondadori), incentrato sul tema della violenza domestica.

Mercoledì 11 ottobre, il giornalista di “Repubblica” Federico Pace presenta Controvento (Einaudi), in cui racconta le storie di chi, attraversando un ponte, mettendosi su una strada, salendo su un treno, ha trovato il modo di cambiare: Frida Kahlo, David Bowie, Paul Gauguin, Fernando Pessoa, Oscar Niemeyer tra gli altri.

Il 18 ottobre sarà la volta di Omar di Monopoli, maestro del noir che presenterà il suo libro più recente: Nella perfida terra di Dio (Adelphi).

Mercoledì 25 ottobre al MAR – Museo d’arte della Città di Ravenna Tommaso Pincio intratterrà il pubblico con Dracula di Bram Stoker, da lui tradotto in italiano.

L’8 novembre in Classense Mariapia Veladiano parlerà del suo Lei (Guanda), romanzo in cui narra in maniera inedita la vita della Madonna.

Mercoledì 15 novembre con Bruciare tutto (Rizzoli), Walter Siti presenta la storia di un prete ossessionato dalla pedofilia, un romanzo in cui l’autore si interroga sul senso della fede e del tempo che viviamo.

Il 22 novembre, dopo il successo di Chi manda le onde, con cui ha vinto il premio “Strega Giovani”, Fabio Genovesi torna con Il mare dove non si tocca (Mondadori).

Mercoledì 29 novembre, Marco Martinelli converserà con Ermanna Montanari e l’illustratrice Leila Marzocchi. Insieme presenteranno Miniature campianesi (Oblomov), ispirato all’infanzia della fondatrice del Teatro delle Albe.

Lunedì 4 dicembre, in una serata al Teatro Rasi di Ravenna, il poeta Franco Arminio, vincitore del premio “Viareggio 2017”, racconta le sue “poesie d’amore e di terra” raccolte in Cedi la strada agli alberi (Chiarelettere).

Mercoledì 13 dicembre Francesco D’Isa, direttore della rivista “L’indiscreto”, concluderà il ciclo con il suo La stanza di Thérèse (Tunué).

La rassegna “Il Tempo Ritrovato” è realizzata dall’associazione “Onnivoro” grazie al contributo dell’Assessorato alla cultura del Comune di Ravenna e alla collaborazione con “ScrittuRa Festival”, Istituzione Biblioteca Classense, Libreria Dante di Longo, Museo d’arte della Città di Ravenna, “Siamo asini o maestri” e Osteria del Tempo Perso.