Mostra bibliografica

Biblioteca Classense / Corridoio grande
Via Baccarini, 3

23 settembre – 19 novembre

ORARI
Dal martedì alla domenica ore 10-18, lunedì ore 14-18
Chiuso i festivi – Ingresso libero

INAUGURAZIONE sabato 23 settembre alle 17 – Sala Muratori

L’esposizione, curata da Paolo Albani con la collaborazione di Mara Sorrentino, Gabriele Pezzi e Dino Silvestroni, illustra una trentina di libri oggetto realizzati dal 1984 ad oggi, da Parlarsi col cuore a Frammenti di un poema doloroso, da Colli a Il libro potenziale. Si tratta di libri scultura, non sfogliabili, illeggibili, prodotti in copia unica e nei più svariati materiali, alla continua ricerca di un equilibrio fra arte e gioco.

Albani, ricercatore di scienze anomale e lingue immaginarie e autore di un repertorio sui “mattoidi” italiani, è anche un attento lettore del Fondo Amadei della Classense, collezione di manoscritti e libri di autori “anomali”. La raccolta, costituita dal medico alienista e antropologo lombrosiano Giuseppe Amadei (1854-1919) e acquisita dalla Classense nel 1998, comprende le opere a stampa dei mattoidi, termine con cui erano definiti i paranoici con caratteri geniali. Nella categoria specifica dei mattoidi scienziati Amadei colloca Francesco Becherucci, autore di singolari invenzioni tra le quali un “eroico ricostituente”, efficace metodo per nutrirsi delle uova delle galline prima ancora che queste siano deposte.

Proprio a questa bizzarra scoperta Albani dedica l’opera in mostra Fluido vitale. Omaggio a Francesco Becherucci. Servendosi di un uovo di legno, di una cannula di ottone e incollando chicchi di mais su dorso e copertina, l’artista reinventa la scoperta di Becherucci e crea in copia unica un libro oggetto che dona alla Classense. La mostra, allestita negli spazi storici del Corridoio Grande della biblioteca, diventa pertanto l’occasione per valorizzare un’importante collezione bibliografica, unica nel suo genere e preziosa fonte documentaria per lo studio della storia della psichiatria positivista.

 

PAOLO ALBANI (1946). Scrittore, poeta visivo e performer, dirige Tèchne, rivista di bizzarrie letterarie e non. Membro dell’Oplepo (Opificio di Letteratura Potenziale), è autore di racconti comico-surreali e di una curiosa trilogia di enciclopedie per Zanichelli: Aga magéra difúra. Dizionario delle lingue immaginarie (1994), Forse Queneau. Enciclopedia delle Scienze Anomale (1999), Mirabiblia. Catalogo ragionato di libri introvabili (2003); per Quodlibet ha pubblicato il Dizionario degli istituti anomali nel mondo (2009), I mattoidi italiani (2012, presentato alla sua uscita in Classense), L’umorismo involontario (2016) e in eBook Fenomeni curiosi (2014). Presente in antologie di poesia sonora, ha esposto in collettive di libri d’artista e di poesia visiva, fra l’altro, a Palazzo della Ragione di Mantova, Santa Maria della Scala di Siena, Centro per l’arte contemporanea “Luigi Pecci” di Prato, Civica Galleria d’Arte Moderna di Gallarate, Casermetta del Forte Belvedere di Firenze, Palazzo Poli di Roma, Fondazione Magnani-Rocca di Parma, Papiermuseum di Düren (Germania), Museo de Arte Moderno di Buenos Aires, Galéria mesta Bratislavy di Bratislava (Slovacchia).

CATALOGO:

è curato da Paolo Albani, Mara Sorrentino e Massimo Marcucci ed è realizzato in tiratura limitata di 80 esemplari numerati e firmati, di cui 25 con un’opera originale dell’artista.
Prezzo: € 15 copie normali, € 20 copie con opera dell’artista

DIDATTICA:

Presso la sezione Holden della Classense, Paolo Albani terrà laboratori sulla “letteratura potenziale” rivolti alle scuole