Maurizio Donzelli / Fragments

ASCOLTARE BELLEZZA 2022

Come in un momento di raccoglimento, ogni giorno dell’inizio della stagione

Maurizio Donzelli
Fragments / Solstizio d’estate

Biblioteca Classense / Sala del Mosaico
21 giugno – 13 settembre

Inaugurazione martedì 21 giugno ore 18
Sarà presente l’artista

Orari
dal 22 giugno al 2 luglio; dall’11 al 14 luglio e dall’1 al 13 settembre:
da martedì a sabato 9-19
lunedì 14-19
Chiuso ogni domenica, il 23 luglio e dal 10 al 20 agosto.
Dal 5 al 9 luglio in occasione di “Virtual dance for real people-Ravenna Festival 2022”:
da martedì a sabato 9-13
Chiuso lunedì 4 luglio

Ingresso libero

Dopo gli ultimi interventi artistici realizzati da Piero Pizzi Cannella, Nicola Verlato, Nicola Samorì, Alessandro Pessoli e Massimo Pulini, il ciclo “Ascoltare Bellezza” dal prossimo 21 giugno, in occasione del solstizio d’estate, ospiterà un altro interessante artista contemporaneo: Maurizio Donzelli, protagonista di un nuovo omaggio alla città ravennate.

L’opera, chiamata Fragments e creata da Maurizio Donzelli (Brescia, 1958) si pone in dialogo con il grande pavimento musivo della Sala del Mosaico della Biblioteca Classense di Ravenna e origina un inedito percorso che invita lo spettatore alla scoperta di inattese relazioni tra il prezioso lavoro del VI secolo ed il delicato arazzo creato da Donzelli per questo momento che saluta arrivo della nuova stagione. L’opera, chiamata Fragments è pensata come un passaggio, un attraversamento, una soglia aperta verso un pensare autonomo eppure intrecciato con linguaggi e forme di tempi e geografie differenti. È questa la modalità di dialogo che l’artista mette in atto in relazione al passato e alle sue iconografie, alle quali la sua opera si ispira in un circuito di emergenze e latenze di segni. Un prezioso e delicato rimando che si sviluppa come un ricamo lungo la Sala, chiedendo allo spettatore di trovare, a partire dalle attitudini visuali, relazioni e confronti tra il passato e il linguaggio contemporaneo dell’artista, che si nutre delle stratificazioni e delle rimanenze del tempo.

Maurizio Donzelli, che presenta il suo nuovo lavoro in contemporanea con le presenze espositive di Venezia e Firenze, non è la prima volta che si confronta con l’antico: ricordiamo le personali Metamorfosi, a Palazzo Fortuny, Venezia, 2012; Ad Altemps, tenutasi al Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps, Roma, 2015; la bi-personale con Aldo Grazzi a Palazzo Ducale a Mantova, nel 2017-2018; la collettiva METAMORPHOSIS a Villa Olmo, Como, nel 2021; le precedenti collettive Intuition e Proportio, entrambe a Palazzo Fortuny, Venezia, nel 2017 e nel 2015; In nuce al Museo Civico Medievale di Bologna dello scorso 2021.

L’iniziativa è promossa dall’ Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna; Istituzione Biblioteca Classense; MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna.