Ultimo appuntamento della rassegna artistica Ascoltare Bellezza. Come in un momento di raccoglimento, ogni giorno dell’inizio della stagione

Biblioteca Classense / Sala del Mosaico
dal 21 dicembre 2018 al 21 febbraio 2019

ORARI
Feriali dalle 10 alle 18, domenica dalle 14 alle 18.
Chiuso ogni lunedì, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio.
ingresso libero

 

Come in un momento di raccoglimento, ogni giorno dell’inizio della stagione si apre con un omaggio alla natura attraverso l’arte, presentando nella straordinaria Sala del Mosaico un intervento site specific.
Per il 2018 quattro artisti contemporanei salutano l’arrivo delle stagioni: Daniela Alfarano martedì 20 marzo; Giovanni Frangi giovedì 21 giugno; Luca Pignatelli domenica 23 settembre e Giovanni Manfredini venerdì 21 dicembre.

Venerdì 21 dicembre alle 19 nella sala del Mosaico della biblioteca Classense verrà inaugurato e presentato l’intervento artistico di Giovanni Manfredini La Pietà (calco corporeo e tecnica mista su tavola, cm 200×150). L’opera di Manfredini riporta il calco dell’artista; una tecnica molto particolare, frutto di attente sperimentazioni e di profondità esperienziali che vogliono richiamarci all’esperienza del Cristo.
«La madre tiene il figlio esanime fra le braccia e il corpo emerge dal fuoco» scrive la critica d’arte Alexandra Henze Triebold nel testo in catalogo, «un corpo straziato e deformato dalla morte; è il calco dell’artista che rappresenta tutta l‘umanità».

Saranno presenti Elsa Signorino, assessora alla Cultura del Comune di Ravenna, e Maurizio Tarantino, direttore dell’Istituzione Biblioteca Classense.
Il ciclo è curato da Paolo Trioschi per l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna.

Inaugurazione

Venerdì 21 dicembre 2018 alle 19
Sala del Mosaico
via Baccarini, 1


L’AUTORE
GIOVANNI MANFREDINI

Nato nel 1963, ha allestito mostre personali a Madrid, Napoli, Milano, Roma, Berlino, Waiblingen, Basilea, Berna, Bolzano, Épinal, Londra, Francoforte, Stoccarda e ha partecipato a mostre collettive come la 54° Biennale di Venezia, esponendo inoltre presso: MoMA PS1 (New York), Stedelijk Museum (Amsterdam), SMAK (Gand), Kaiserdome Frankfurt, Kunstmuseum Bonn (Germania), Fukuyama Museum of Art (Giappone), Modern Art Gallery di Bologna, MART a Trento e Rovereto.
Sue opere sono state esposte accanto a quelle di Caravaggio nella Cappella Cerasi di Santa Maria del Popolo a Roma.
Durante la 56° Biennale di Venezia ha presentato alla Fondazione Giorgio Cini (Isola di San Giorgio Maggiore) l’opera Stabat Mater Dolorosa, con colonna sonora appositamente creata da Ennio Morricone.
Nel 2016 ha creato per Papa Francesco il Pastorale della Misericordia, pensato come un simbolo per il nuovo corso della Chiesa. Nel 2018 ha esposto a Massa – Palazzo Ducale insieme a Daniel Spoerri nella mostra dal titolo The other half of the sky may be obscured, a Napoli in Evidence of contemporary disquiet presso la Chiesa di San Giuseppe delle Scalze, esposizione prodotta dal Goethe-Institut, che sarà itinerante in diversi musei internazionali.
Presso il Museo della Città di Rimini presenta Corpo Sacro, un’opera posta in relazione con la Pietà di Giovanni Bellini e con la scultura lignea di Giovanni Teutonico. Sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche e in diversi musei internazionali.