La poesia sui muri della città
La donazione di Eugenio Vitali alla Classense
Biblioteca Classense / Chiostro
Via Baccarini, 3
Giovedì 18 maggio 2017 – ore 17.30
Verrà presentata giovedì 18 maggio alle 17.30 la donazione che il poeta e intellettuale Eugenio Vitali (Ravenna, 1934) ha destinato alla Biblioteca Classense. Si tratta di 6 manifesti realizzati tra il 1971 e il 1974 e denominati “libri da affissione”: un tentativo per far sì «che la poesia esca da un ristretto cerchio e sia data a tutti gli uomini come loro diritto, sottoposti come sono ogni giorno ad un continuo bombardamento di idee che li disumanizza» (Vitali).
Saluti di Maurizio Tarantino, direttore della Biblioteca Classense
Introduce Claudia Giuliani
Presentazione di Nevio Spadoni
Sarà presente l’autore
A seguire:
Letture delle poesie di Eugenio Vitali a cura dell’autore e di Nevio Spadoni
Affissione di una copia del 1° manifesto nella Sezione Lettura della biblioteca
L’autore
Eugenio Vitali (Ravenna, 1934) è autore di numerose opere poetiche edite a partire dal 1965, tra le quali ricordiamo Concerto Atomico (ed. Cappelli), che gli valse nel 1984 la vittoria al “Premio speciale Dino Campana”, e Testata d’Angolo (Ed. dell’Orso), con cui si aggiudicò il “Premio Internazionale Moncalieri” nel 2006); il suo poemetto Cantai la vita appare nell’Almanacco dello Specchio 2010-2011 della Mondadori. Tra le sue molteplici opere citiamo: per le Edizioni del Girasole, Ravenna la durata di un trapasso (1982); Galileo: 1988-1994 (1995), Deserti: Aforismi (2001); Tesi d’amore (Ellemme, 1987); Gli occhi del tempo (Mobydick, 1999); Le sabbie del sole: 2002-2008 (Raffaelli ed.); infine il libro d’artista Il germoglio della carità, con fotografie di Daniele Ferroni (Pulcinoelefante, 2012).
Le sue liriche sono tradotte in Francia, Germania, Polonia, Repubblica Ceca e negli Stati Uniti.